La storia inizia con Fernand Morey nel 1919. Un "visionario" che dal 1930 inizia ad imbottigliare vino ampliando la proprietà nel 1944 con suo figlio Marc che si unirà a lui costruendo, nel 1946, i barili che attualmente sono ancora in cantina . Alla morte del padre, nel 1964, Mark prenderà in mano la Maison con la moglie Madeleine costruendo, nel 1972, un edificio su tre piani dove si trovano, tra le altre cose, le due cantine dell'azienda.

Nel 1977 a Marc si uniscono la figlia Maria-Josèphe e il marito Bernard Mollard che nel 1997 crea una piccola società commerciale per acquistare mosti di uve e vini. Nel 2002 viene costruita la cantina di stoccaggio lasciando poi in eredità l'azienda a la figlia che l'anno dopo si è unita a loro.

Le parole d'ordine di questo Domaine sono rigore e rispetto del terroir. Il lavoro in vigna è assiduo e rigoroso e i trattamenti sono effettuati solo se strettamente necessari, in un regime di lotta ragionata. I protocolli di vinificazione sono flessibili e adattabili ad ogni annata, in modo da valorizzare sempre la materia prima di partenza. L'affinamento avviene a contatto con i lieviti per 10 mesi. La filtrazione è leggera. I vini del Domaine sono giocati su finezza, freschezza e mineralità, più che sull'opulenza.

La tenuta si estende su 9 ettari.