Siamo nella provincia di Imperia in un borgo piccolo e impervio, ma dal grande fascino: San Biagio della Cima. E' qui, tra scale e carrugi che rendono quasi impossibile il passaggio ad altri mezzi che non siano le proprie gambe, che nasce la cantina Maccario Dringenberg.

Posta proprio al centro del borgo è qui che le uve arrivano trasportate proprio a mano così come tutto manuale è il lavoro nella vigna di proprietà. Gli alberelli provenziali, questa la metodologia di produzione, si trovano infatti su terrazzamenti così scoscesi che è impossibile per un qualunque mezzo meccanico accedervi.

Non solo. I vigneti sono concentrati in piccoli appezzamenti sempre posti sotto l'occhio vigile della proprietaria: Giovanna Maccario che, da giovane laureata in architettura al Politecnico di Milano prese nel 1991 si ritrova alla guida dell'azienda di famiglia (la cui storia risale al 1800) a causa della prematura morte del padre.

Con lei, oggi, c'è il marito Goetz Dringenberg. Per lei ha lasciato la Germania ed è così nata la straordinaria storia della Maccario Dringemberg. Inutile dire che amore e sacrificio sono il filo conduttore di questa avventura umana ed enologica.