Malandrino 2012
Montepulciano d'Abruzzo DOC
Il Malandrino 2012 segna una svolta per la Cataldi Madonna. L’obiettivo è un grande vino incontaminato dal legno ed è stato centrato grazie all’utilizzo delle vecchie cisterne aziendali in cemento attentamente recuperate.
VIGNA
Località Macerone e Collelungo: pergola del 1970 a 380 metri s.l.m., densità 2.500 ceppi/ha e spalliera 2001 a 380 m.s.l., densità 5000 ceppi/ha. Località Campogagliano e Picolle: spalliera del 2004 a 450–480 metri s.l.m., densità 5.000 ceppi/ha. Località Cona e Frontone: spalliera del 1990 e del 2001 a 380 metri s.l.m., densità 2.600-5.000 ceppi/ha. Produzione 80/90 q.li/ha.
CANTINA
Macerazione di durata variabile, 18-21 giorni a seconda dell’annata, con periodici rimontaggi abbinati a délestage. Dopo la
fermentazione alcolica e la fermentazione malolattica il vino affina parte in acciaio e parte in cemento.
VIGNA
Località Macerone e Collelungo: pergola del 1970 a 380 metri s.l.m., densità 2.500 ceppi/ha e spalliera 2001 a 380 m.s.l., densità 5000 ceppi/ha. Località Campogagliano e Picolle: spalliera del 2004 a 450–480 metri s.l.m., densità 5.000 ceppi/ha. Località Cona e Frontone: spalliera del 1990 e del 2001 a 380 metri s.l.m., densità 2.600-5.000 ceppi/ha. Produzione 80/90 q.li/ha.
CANTINA
Macerazione di durata variabile, 18-21 giorni a seconda dell’annata, con periodici rimontaggi abbinati a délestage. Dopo la
fermentazione alcolica e la fermentazione malolattica il vino affina parte in acciaio e parte in cemento.
La descrizione del sommelier
Il frutto di questo Malandrino è netto e croccante, inizia sulle note dell’amarena per poi arrivare alla visciola matura. All’assaggio colpisce la freschezza, la beva distesa e pericolosamente facile che non rinuncia a complessità e sapidità.Abbinamenti
Un vino da tutto pasto, perfetto per accompagnare i gagliardi cibi abruzzesi.
€ 15.00
Produttore | Cataldi Madonna |
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Denominazione | Montepulciano d'Abruzzo DOC |
Gradazione | 13,0% Vol. |
Formato | Jéroboam (3 lt) |