Bourgogne Rouge “L’Ermitage” 2018
Bourgogne Rouge AOC
Il césar è un vitigno che è coltivato in Borgogna fin dall’epoca Gallo-Romana. Da sempre, le uve di questo vitigno sono utilizzate per apportare tannini al pinot nero. Così fa anche la Domaine de le Cadette, riproponendo il blend nella cuvée “L’Ermitage”, un vino che riposa almeno nove mesi in botti di legno e viene imbottigliato senza prima esser filtrato.
Rosso rubino. All’esame olfattivo si presenta con sentori fruttati che richiamano i dolci profumi della fragolina di bosco e del melograno. Al sorso si comporta in maniera delicata e sottile. Buona persistenza e tannini lisci.
Accompagna menu di terra, formaggi non troppo stagionati e pesci grassi. Assoluto con spaghetti alla strombolana.
Descrizione produttore
I vigneti di Domaine de la Cadette si trovano in Borgogna, nella piccola regione di Vézelay, a sud della zona dello Chabils. Ci troviamo in un territorio in cui le prime tracce della coltivazione dell’uva risalgono all’epoca degli insediamenti romani. Purtroppo, la regione di Vézelay è stata particolarmente devastata dalla fillossera, e i reimpianti sono iniziati solamente a partire dal 1970. Le vigne di Domaine de la Cadette si estendono su una superficie che raggiunge i 13 ettari totali, su cui sono coltivate viti di melon de Bourgogne, chardonnay, césar e pinot noir. Dal 2003, le colture vedono riconosciuta la certificazione di “agricoltura biologica”. Con una produzione media che si aggira attorno alle 75.000 bottiglie annue, i vini di Domaine de la Cadette risultano sottili, eleganti e minerali, grazie alle peculiari caratteristiche dei suoli su cui sono impiantate le viti, i quali sono in particolare ricchi di gesso e calcare.
€ 35.00
Produttore |
Domaine de la Cadette |
Denominazione |
Bourgogne Rouge AOC |
Vitigno |
pinot noir 80%, césar 20% |
Gradazione |
12,5% Vol. |
Formato |
Standard (0.75 lt) |
Descrizione produttore
I vigneti di Domaine de la Cadette si trovano in Borgogna, nella piccola regione di Vézelay, a sud della zona dello Chabils. Ci troviamo in un territorio in cui le prime tracce della coltivazione dell’uva risalgono all’epoca degli insediamenti romani. Purtroppo, la regione di Vézelay è stata particolarmente devastata dalla fillossera, e i reimpianti sono iniziati solamente a partire dal 1970. Le vigne di Domaine de la Cadette si estendono su una superficie che raggiunge i 13 ettari totali, su cui sono coltivate viti di melon de Bourgogne, chardonnay, césar e pinot noir. Dal 2003, le colture vedono riconosciuta la certificazione di “agricoltura biologica”. Con una produzione media che si aggira attorno alle 75.000 bottiglie annue, i vini di Domaine de la Cadette risultano sottili, eleganti e minerali, grazie alle peculiari caratteristiche dei suoli su cui sono impiantate le viti, i quali sono in particolare ricchi di gesso e calcare.