Cosa accade quando il vino, probabilmente il prodotto più contraffatto e adulterato della storia, anzichè essere commercializzato attraverso i tradizionali canali di vendita off-line, diventa uno dei beni apparentemente più facili da vendere e acquistare in un sito di e-commerce?
La semplice sostituzione di ristoratori ed enoteche tradizionali, da sempre interlocutori fiduciari e affidabili per il consumatore, con siti di vendita on-line e operatori digitali, può garantire le medesime garanzie relativamente all'autenticità e all'integrità dei prodotti acquistati?
L'intermediazione oltre ad essere causa di maggiori costi sui prodotti, può anche essere un facilitatore di pratiche opache o comportamenti illegali sulla produzione e la commercializzazione di vini, a danno soprattutto del consumatore?
Ne parleremo durante il webinar in cui presenteremo lo status report sui progetti e i risultati di Enolò e di come questi rappresentino delle valide soluzioni ai problemi da risolvere.